La Junior Domitia può festeggiare, le lady volano in Serie C1
Sono passati pochi mesi dalla rinascita del Pala Domitia ed è già tempo di festeggiare a Castel Volturno, con le ragazze della Junior Domitia che espugnano il campo della Savignanese chiudendo la stagione regolare al secondo posto, conquistando la promozione alla prossima Serie C1.
Le prime parole di gioie arrivano dal Vice Presidente Mario Masiello, uno dei trascinatori dell’intero mondo Junior Domitia: “A giugno dopo aver assistito ad una partita di calcio a 5 femminile, iniziai a pensare che una volta che avremmo avuto il palazzetto a Castel Volturno, con la C1 maschile e la Juniores Élite maschile mancava qualcosa, la femminile. In principio ci fu caos assoluto, perché già avevamo il compito di finire un palazzetto abbandonato da anni, con grosse cifre economiche da spendere, poi disputare due campionati e dar vita all'accademia del calcio a 5, la prima a Castel Volturno. Il presidente Lauritano ed il mister Breglia mi dissero che era impossibile, ma io sono testardo ed avevo già deciso. Iniziai a seguire partite femminili per allestire la rosa; eravamo poche ed ho avuto seri problemi perché erano i primi mesi di calcio femminile, non sapevo dove prendere ragazze già formate di calcio a 5 ed allora ho dovuto iniziare da zero con ragazze da calcio ad 11. Portarle in un mondo nuovo, e credimi, non è stato facile: molte erano in panico, non capivano gli schemi, i movimenti, la pressione, la marcatura, il pallone che non rimbalza, etc. Era un mondo nuovo per loro, soprattutto per alcune ragazze molto giovani, che per la prima volta vedevano un palazzetto col parquet. Ma la voglia che mettevano per imparare mi spronava a fare sempre di più per farle crescere presto. Benché non sono allenatore e non ho tempo per prendermi il tesserino per impegni lavorativi, seguo il mister tutta la settimana, mi confronto, gli chiedo tutto ciò che può servirmi, lo aiuto ogni giorno con la maschile, che stiamo tentando la serie B, e molte lezioni di tattica le abbiamo fatte insieme alle ragazze. Insomma sto studiando più di un allenatore ogni giorno tattica, schemi e allenamenti mirati; posso dire che è un divertimento per me allenare le ragazze, che ho seguito, scelto e portate alla Junior Domitia in questa fantastica avventura con le Lady Domitia. Questa promozione in C1 al primo anno, è gratificante per tutto ciò che la società Junior Domitia sta facendo. Finalmente a Castel Volturno è tornato il calcio femminile, la C1. Ringrazio tutte le ragazze che in questi mesi si sono allenate duramente, e dire che sono fiero di loro è il minimo. Ora ci caliamo in un girone di ferro per aggiudicarci il campionato. Lo giocheremo senza paura di nessuno, abbiamo appena iniziato, le ragazze cresceranno ed allora ci confronteremo con tutte le squadre perché noi siamo la Junior Domitia”.
Grande emozione traspare anche dalle parole del Capitano Sonia Savignano, una delle trascinatrici della squadra: “A giugno mi fu proposto di fare un torneo con alcune ragazze; all’inizio fui un po’ restia nel dare conferma, visto che il futsal prima di allora era solo una semplice partitella di calcetto organizzata tra amiche. E fu proprio da quel torneo vinto che inizio a prender vita la Lady Domitia. Il gruppo, e l’entusiasmo, è stato il motivo principale per il quale ho scelto di intraprendere questa nuova avventura, e ad oggi non posso che confermare di aver fatto la scelta migliore. La maggior parte della squadra è formata da ragazze che hanno sempre calpestato campi grandi e di erba vera, e ritrovarsi a fare futsal, che è uno sport completamente diverso dal calcio a 11, è stato, e lo è ancora, difficile entrare nella mentalità. Il nostro girone, a differenza degli altri due, forse era quello dove ci saremmo scontrate con alcune squadre con meno esperienza. Ad oggi le lady hanno conquistato l’accesso in C1, ma sappiamo che il campionato non è ancora finito e dobbiamo sfidarci con avversarie che il futsal lo masticano già da anni. Ma la paura di affrontarle non fa parte di noi, lotteremo e lavoreremo al massimo, per dare filo da torcere a tutte; per ora ci godiamo questo bel momento, poi sotto a chi tocca!”.