Falciano. Di Donato: "Ricorso rigettato ma un pizzico di amaro resta"

Nel C.u. n. 114, pubblicato ieri dalla Figc Campania, era contenuta anche la sentenza circa il ricorso presentato dal Cellole, capolista del girone B di Prima Categoria, nei confronti del Falciano e riguardante un difetto nel tesseramento del calciatore Tera. Il ricorso è stato rigettato dalla giustizia sportiva in quanto il calciatore risultava regolarmente tesserato con la società del presidente Di Donato al momento del match contro i ragazzi di mister Cimino.
Lo stesso numero uno falcianese ha voluto esprimere la propria opinione circa la sentenza: "Ovviamente sono felice che il ricorso abbia avuto per noi un esito positivo del quale non ho, però, mai dubitato perché davanti alla evidenza c'è poco da fare. Tuttavia sono dispiaciuto del fatto che una società come il Cellole, prima in classifica con ampio margine sugli inseguitori e con la quale i rapporti sono cordiali, abbia sentito il bisogno di ricorrere contro di noi, senza per altro avere chiari i motivi di tale ricorso. Sono dell'idea che una squadra forte come la loro non abbia bisogno di simili mezzi per fare punti visto che sul campo ci riesce benissimo da quanto si può leggere in classifica anche se contro di noi, in 3 incontri, hanno totalizzato due sconfitte ed un pareggio. Ripeto: nulla contro nessuno ma un pizzico di amaro in bocca resta.
Voglio cogliere l'occasione di questa intervista per fare anche gli auguri di una serena e felice Pasqua a tutte le società, i mister e gli atleti che partecipano al girone B di Prima Categoria".