Aquile Rosanero CE. Di Pippo: "Col Cellole sconfitta senza scusanti" - I AM CALCIO CASERTA

Aquile Rosanero CE. Di Pippo: "Col Cellole sconfitta senza scusanti"

Mister A. Di Pippo, Aquile Rosanero CE
Mister A. Di Pippo, Aquile Rosanero CE
CasertaPromozione Girone A

Dopo le due grandi prestazioni contro la Virtus Goti, sia in campionato che in Coppa, le Aquile sono cadute nuovamente contro il Cellole. La gara, giocata discretamente dagli uomini di Di Pippo, soprattutto nel primo tempo, si è decisa grazie a tre episodi, tre svarioni, che hanno condannato i casertani e li hanno rigettati nel baratro. Vero che le partite sono spesso decise da episodi ma è anche vero che in questo match è emersa anche la difficoltà a reagire dei rosanero, cosa mai verificatasi in passato. Come di consueto abbiamo raggiunto mister Di Pippo per una sua analisi sulla partita.

Mister dopo due vittorie contro la Virtus Goti arriva un nuovo stop. Questa volta è toccato al Cellole fare da leone in casa vostra, cosa è successo?

Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, conoscevamo la forza degli avversari, sono venuti ed hanno fatto la gara che avevano preparato, vanno solo fatti i complimenti a loro. Sono stati bravi soprattutto a sfruttare gli episodi, che a noi sono del tutto mancati.

È possibile che avendo giocato tre partite in sette giorni, si sia arrivati all’impegno scarichi e stanchi? Visto anche lo sforzo prodotto contro il Goti sia in campionato ma soprattutto per rimontare lo svantaggio in coppa?

Non esistono alibi per questa sconfitta e non voglio sentir parlare di squadra stanca. Nel primo tempo abbiamo prodotto tanto e risposto colpo su colpo al Cellole, poi una serie di episodi, come la punizione a segno da centrocampo, ci ha un po' destabilizzato e non siamo più rientrati in partita.

Dopo la vittoria in coppa, dove avete raggiunto un risultato storico con una rimonta importante, abbiamo tutti affermato che la crisi fosse ormai scongiurata, forse non così?

Io vedo il bicchiere mezzo pieno. Come detto, per 45 minuti siamo stati pienamente in partita, dobbiamo riprendere dal primo tempo contro il Cellole e lavorare per far sì che quei 45 minuti diventino in futuro 100. Sicuramente è un periodo dove gli episodi non girano a nostro favore.

La Redazione